sabato 3 novembre 2007

del polverone sollevato dalla destra del centrodestra

si potrebbe dire ... cosa dicono di noi ... ad esempio nel Consiglio Comunale di Meldola (ringrazio il blog maldolesi.net a cui rinvio ... per vedere l'odg del consigliere Bandini clicca suo ordine del giorno)

Resoconto Consiglio Comunale del 30/10/2007 - 1^ parte


«O.D.G. PROPOSTO DAL GRUPPO CONSILIARE ”CENTRO SINISTRA INSIEME PER MELDOLA” SU ”ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA”

UFF. RICH.: SINDACO RELAT.: VENTURI LORIS

Coveri: Essendo profondamente antifascista spiega le iniziative che si terranno per gli incontri prossimi venturi; si meraviglia ed accentua la gravità di quanto fatto nell’Amministrazione comunale di Castrocaro che è uscita dall’Istituto Storico della Resistenza per il quale le precedenti Amministrazioni contribuivano per circa 200 euro adducendo motivi economici e legge l’odg completo
Bandini: legge un suo ordine del giorno in cui spiega che il mancato rinnovo di Castrocaro è principalmente a causa di alcune lacune che questo Istituto ha avuto. Propone di aumentare l’erogazione a 2,500,000 € in favore dell’Istituto. La contrapposizione rispetto allìODG di Insieme per Meldola è dettata dal fatto che quello da loro proposto è, a suo dire, vecchio e sarebbe stato presentabile negli anni ‘70. La contrapposizione si alza e si alzano anche i toni da ambo i lati e di Bandini in particolare ma Bandini conclude spiegando che l’ODG proposto dalla maggioranza non supera certe ideologie e rileverebbe certe paure.
Drudi spiega che la carta costituzionale non prevede una rispettabilità al fascismo e spiega che il problema è che in Italia i comunisti hanno dato il sangue per la libertà dell’Italia. E’ giusto fare studi imparziali ma si deve essere fermamente intenzionati a non fare di ogni erba un fascio e favorire il negazionismo o il revisionismo di tanti fatti realmente accaduti.
Oggi si vorrebbe delegittimare la resistenza per una sorta di gratificazione a qualche frangia di estrema destra ed anche lui a questo non ci sta.

Fabbri condivide pienamente l’ODG e lo voterà con forza e apprezza, dell’ODG di Bandini, solo l’aumento degli stanziamenti.

De Socio porta ad esempio alcuni articoli di stampa che cerca di giustificare l’operato del Comune di Castrocaro. Non ci sono età per le stragi compiute e le stesse non devono avere età ed essere continuamente rammentate ai nostri giovani per non ricaderci ancora. Invita i giovani che hanno sfilato a Predappio recentemente ad andare in qualche posto che può essere veramente rappresentativo ad indicargli cosa sia stato il nazismo (cita diversi campi di concentramento ed anche luoghi più vicini).
Branchetti: E’ in linea con le considerazioni di Drudi e sicuramente appoggerà la difesa della Resistenza; negli anni passati si è visto una sorta di revisionismo che però è positivo ed ha ridato luce (magari quella giusta) a certi eventi. Non riuscendo a superare la contrapposizione politica ritiene che i 10.000 di Castrocaro siano un po’ anche colpa dell’attuale classe politica in generale e spiega che sarebbe meglio non persistere nella strada della contrapposizione.
Farneti: porta la sua personale testimonianza di quegli anni, spiega che il padre venne prelevato alle 02:00 di notte e le camice nere lo portarono a Rocca delle Caminate e lo tennero per oltre 20 giorni prigioniero; tornò a casa senza i denti. Gli stessi tedeschi, vedendo cosa facevano in queste prigioni, andarono a Rocca delle Caminate prelevando tutti i prigionieri e portandoli alle carceri di Forlì salvandogli letteralmente la pelle.
Lui e sua mamma per paura dei rastrellamenti dormivano dentro ad un pozzo di notte quindi resta basito delle posizioni di certe amministrazioni.
Ghetti: lui ha un’altra impostazione rispetto a Bandini. Legge l’odg di Castrocaro e spiega che si dissocia dalla scelta di Castrocaro di dare la colpa ad un motivo economico. Spiega che nessuno mette in discussione i valori della resistenza, nemmeno Bandini, è solo stata sbagliata la motivazione ed auspica che la revisione storica sia da entrambe le parti e si possa finalmente iniziare a fare passi avanti senza contrapposizioni. Auspica di smettere di alimentare i giornali con queste discussioni. A questo punto il Sindaco parla di cose buone e stupidaggini sentite e che anche lui vorrebbe dire qualcosa (sempre cose buone e stupidaggini) ma, forse travisato, provoca le ire di Ghetti che se ne va dalla sala piuttosto imbufalito
Bandini fa l’ultima replica spiegando che il suo ODG voleva superare queste diatribe e si rammarica del fatto che questo ODG non basti e non sia stato opportunamente interpretato.
Branchetti spiega che, proprio in favore di una riconciliazione, la sua lista voterà a favore ad entrambi gli ODG.
Pantoli non apprezza la scelta di Branchetti di votare a favore di entrambi; a Ghetti spiega che ci sono valori irrinunciabili che dobbiamo a persone che hanno sacrificato la loro vita. Lamenta il revisionismo in atto che tende a mettere tutto allo stesso piano.
Il Sindaco auspica che i giovani cerchino dati e si interroghino e non si adagino; ha diversi dubbi ascoltando gli interventi; spiega che ci sono due facce dell’uomo e le stesse non si potranno mai mettere sullo stesso piano.
De Socio fa un ultima replica all’intervento di Ghetti che non approfondisco ulteriormente.

Messo ai voti l’ODG della maggiornaza ottiene 12 voti favorevoli e 2 contrari (Bandini e Ghetti)

L’ODG di Bandini invece ottiene 3 voti favorevoli e 10 contrari.»

1 commento:

Romeo ha detto...

Uno scorcio di vita politica Meldolese ... ridere o piangere?

Chissà ...

Saluti radiosi e grazie della citazione, mi onora :-)