... alla spudoratezza, all'idiozia, all'intolleranza, all'ignoranza, non c'è mai limite ... la riprova è di questi giorni di festività sia religiose che laiche e per tradizione di origini precristiane e pagane (da noi in Romagna, terra di uno straordinario retaggio di cultura popolare intrisa di elementi di paganesimo etrusco-romano, è ancor viva l'antica usanza pagana propiziatoria dal fugarèn che si accendono in tutta la campagna e la tradizione dell'urazion (orazione) di soggetto sacro, delle canzoni epico-liriche, dei canti a la stesa, a la rastladora e a la sfuiadora a celebrazione del lavoro dei campi) ... festività all'insegna della pace e della tolleranza ... funestate dal tragico eccidio della leader dell'opposizione in Pakistan dal fondamentalismo religioso e politico ... incuranti delle libertà e dei diritti umani ... la lega nord romagna accende le micce dell'odio razziale nei confronti di ogni credo religioso per spegnere le tracce di festività e tradizioni e di una memoria storica locale laica ed anche storicamente pagana ed anticlericale (intesa come lotta per la tolleranza e l'umanitarismo), per propagandare un'identità populista, becera e blasfema, antitetica e antidemocratica: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. (Art. 3, Costituzione Italiana)
La miglior risposta alla loro stupida provocazione è quella di riproporre la bella iconografia della nostra Romagna laica che ci ha donato Giannetto Melemerenti negli anni '50 del trascorso novecento.
Romagna laica
... alla spudoratezza, all'idiozia, all'intolleranza, all'ignoranza, non c'è mai limite ... la riprova è di questi giorni di festività sia religiose che laiche e per tradizione di origini precristiane e pagane (da noi in Romagna, terra di uno straordinario retaggio di cultura popolare intrisa di elementi di paganesimo etrusco-romano, è ancor viva l'antica usanza pagana propiziatoria dal fugarèn che si accendono in tutta la campagna e la tradizione dell'urazion (orazione) di soggetto sacro, delle canzoni epico-liriche, dei canti a la stesa, a la rastladora e a la sfuiadora a celebrazione del lavoro dei campi) ... festività all'insegna della pace e della tolleranza ... funestate dal tragico eccidio della leader dell'opposizione in Pakistan dal fondamentalismo religioso e politico ... incuranti delle libertà e dei diritti umani ... la lega nord romagna accende le micce dell'odio razziale nei confronti di ogni credo religioso per spegnere le tracce di festività e tradizioni e di una memoria storica locale laica ed anche storicamente pagana ed anticlericale (intesa come lotta per la tolleranza e l'umanitarismo), per propagandare un'identità populista, becera e blasfema, antitetica e antidemocratica: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. (Art. 3, Costituzione Italiana)
La miglior risposta alla loro stupida provocazione è quella di riproporre la bella iconografia della nostra Romagna laica che ci ha donato Giannetto Melemerenti negli anni '50 del trascorso novecento.
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