NEL NOME DI ARADIA 🔥Incontro col curatore della mostra Luca Scarlini
Sapendo che adesso l’ex Eridania è completamente abbandonata, come se ne immagina il futuro?
Era il lontano 2013 quando il Comune di Forlì indisse un concorso partecpativo a cui partecipammo come Officina Partecipazione, poi non se ne fece più niente in quanto la cooperativa muratori di Verucchio, proprietaria dell'area fallì.
PARCO ERIDANIA
un progetto partecipato per il riuso ambientale di un’area da riqualificare
(leggi e scarica il pdf)
“Sull'eridania si è detto di tutto e di più - si sono elaborate numerose tesi di Laurea - si sono fatti convegni e seminari - interpellanze comunali - promesse elettorali - ma mai un reale processo partecipativo che coinvolga i cittadini per informarli compiutamete in modo comprensibile, che li possa far confrontare senza pregiudizi e preconcetti, che li faccia elaborare soluzioni, porposte e idee, che si attivi un tavolo di mediazione e che poi gli stessi cittadini decidano e l'amministrazione esegui - nel frattempo la proprietà immobiliare ha l'attività amministrativa sospesa per problemi aziendali per cui manca anche l'interlocutore proprietario dei beni e il problema si ingigantisce ogni giorno di più!”
Ora, a distanza di molti anni, il Comune di Forlì intende partecipare all'asta pubblica per cercare di acquisire l'area ma non si sa che idee progettuali abbia l'amministrazione in caso di acquisizione.
Sarebbe l'occasione giusta per riproporre un percorso partecitativo per costruire un futuro condiviso su un bene di così grande valore storico culturale.
Terra del Sole un ciclostile "antico"
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Era l'8 maggio 2018 quando inviai una e-mail alla Sindaca di Castrocaro Terme e Terra del Sole con all'oggetto: PROPOSTA INTITOLAZIONE SPAZIO PUBBLICO AL CONCITTADINO MARIO SAVELLI.
08/mag/2018
a: sindaco@comune.castrocarotermeeterradelsole.fc.it
Sono con la presente a proporre al Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC) di intitolare uno spazio pubblico al concittadino Mario Savelli, stimato personaggio politico della storia del nostro Comune.
Mario Savelli, castrocarese di nascita, ha dedicato gran parte della propria esistenza in vita all’interesse collettivo, alla tutela, alla promozione, alla valorizzazione e allo sviluppo della società civile e dei beni comuni della nostra comunità locale, in quanto è stato ininterrottamente Consigliere comunale dal marzo 1946 al giugno 1970; Sindaco per quasi due legislature consecutive, da giugno 1975 a giugno 1980 e in seguito fino al 1° ottobre 1984 quando si è dovuto dimettere dalla carica di “primo cittadino” per motivi di salute poi, nuovamente Consigliere comunale nella successiva legislatura dal maggio 1985 al maggio 1990.
Mario Savelli ha dedicato complessivamente 38 anni alla vita amministrativa del Nostro Comune di cui 29 anni in qualità di Consigliere comunale e 9 anni di Sindaco.
A tal fine si propone di individuare come spazio pubblico da dedicare e intitolare alla personalità politica di Mario Savelli l’area di pertinenza del Municipio così come meglio tratteggiata con retinatura in colore rosso nell’allegata planimetria.
In alternativa a questa ipotesi, visti i meriti e gli anni di dedizione alla Nostra municipalità, si potrebbe dedicare e intitolare a Mario Savelli lo stesso edificio municipale.
Certo di poter ottenere una gradita condivisione di questa proposta invio cordiali saluti.
In fede Claudio Torrenzieri
Alcuni giorni dopo, il 15 marzo, realizzai anche un post su questo blog: INTITOLARE UNO SPAZIO PUBBLICO AL CONCITTADINO MARIO SAVELLI
La proposta inviata alla Sindaca era corredata da una scheda biografica e per non lasciare nulla al caso stampai il tutto e lo consegnai al protocollo comunale.
Tre mesi dopo nessuna risposta. Per cui inviai una seconda e-mail alla Sindaca chiedendo di poter avere riscontro di due mie proposte (una riguardava un progetto di allestimento per il Palazzo Pretorio di Terra del Sole e l'altra era appunto la proposta di intitolazione a Mario Savelli):
mar 10 lug 2018
a: sindaco@comune.castrocarotermeeterradelsole.fc.it
Sono a richiedere un suo riscontro alle mie proposte che le ho inviato e presentato già molto tempo fa di cui non ho saputo più niente!
La prima proposta era relativa a una bozza di progetto per un allestimento di Palazzo Pretorio a Terra del Sole dedicata alle antiche cartografie (e non solo), di cui le ho consegnato copia a stampa in occasione di un colloquio presso il Suo ufficio comunale.
La seconda proposta era relativa alla intitolazione di uno spazio pubblico al concittadino Mario Savelli (inviata per email l'8 maggio scorso).
Da allora sono trascorsi inultimente gli anni (ben quattro) e solo pochi giorni fa (5 aprile 2022) sulla pagina facebook dell'Ufficio turistico IAT Castrocaro Terme (chissà perché manca il riferimento a Terra del Sole?) compare un articolo del Resto del Carlino in cui il Vice-Sindaco annuncia per la cittadella medicea importati e significativi finanziamenti (milioni di euro) per il restuaro di parti della cinta muraria, di Porta Romana (che è già stata oggetto in passato di altri interventi), del bastione di Santa Maria facendolo "diventare un polo museale, turistico e culturale".
Ma per tornare al tema di questo post occorre sottolineare che il Vice-Sindaco, nell'articolo-intervista in questione annuncia anche che, da cittadino, gli "piacerebbe che la piazza venisse intitolata al nostro caro don Enzo Donatini, che tanto si era battuto per la demolizione [di un fabbricato all'interno delle mura] e la valorizzazione della cittadella".
Da cittadino sono ovviamente molto contento di questa proposta, dato che ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Don Enzo e con cui spesso mi sono scontrato proprio sui contenuti della Storia del Nostro paese. Vedi in proposto il post Terra del Sole un ciclostile "antico"
Perciò, da cittadino, faccio notare che questi amministratori, prima di fare promesse dal sapore pre-elettoralistico, dovrebbero dare risposte in ordine di tempo ad altre proposte che giacino da tempo dimenticate nei loro cassetti delle meraviglie.
PER SCARICARE L'ISTANZA IN PDF CLICCA QUI
Ipotesi:
Gigì ad Masòn |
Cartolina di Santa Sofia terremoto del novembre 1918 |
Galeata
(FC): epigrafe murata sulla facciata della Pieve di San Pietro in Bosco, in cui è ricordato il terremoto che colpì la cittadina nel 1194 [foto di Romano Camassi – Ingv-Bologna]. |
Il frontespizio di una relazione a stampa sul terremoto all’interno della Gazzetta Toscana, anno 1768, Tomo Terzo]. |
Cartolina di Santa Sofia terremoto del novembre 1918 |
Cartolina di Santa Sofia terremoto del novembre 1918 |
Cartolina di Santa Sofia terremoto del novembre 1918 |
Cartolina di Mortano, Santa Sofia, terremoto del novembre 1918 |